metateatro contro la 133 nelle piazze di Roma: cerchiamo adesioni

Ciao a tutti,
noi precari di Tor Vergata abbiamo pensato ad inscenare un evento di metateatro che ci sembra possa essere di grande effetto nell'ambito della mobilitazione dell'onda.
L'idea è di organizzare una breve ma intensa messinscena in una o più piazze centrali di Roma ben affollate di turisti. Per realizzare il progetto occorrono molte persone (100-150 per piazza) molto motivate e ben coordinate. La maggior parte di queste dovranno fingere di cadere a terra svenute (Cascatori), una piccola parte dovrà gridare spaventata (Urlatori) preferibilmente donne, alcuni dovranno riprendere la scena e lasciare volantini alla fine. il progetto è stato discusso in assemblea e approvato dai presenti e, sebbene migliorabile, ora occorre realizzarlo senza discutere ulteriori modifiche.

Brevemente:
in una piazza di piccole/medie dimensioni (tipo Pantheon o Fontana di Trevi) entrano gli "attori" sparpagliandosi tra la gente; ad un segnale convenuto i Cascatori cadono a terra il più possibile contemporaneamente e rimangono immobili. Dopo 30-60 secondi gli Urlatori dovranno cominciare a gridare: "ahhhhhhhhaaaahhhhh (spaventato e prolungato), l'università è morta!" in Italiano, inglese, francese, 2 o 3 volte, correndo per la piazza. Mentre gli Urlatori attraggono l'attenzione i Cascatori cominciano a rialzarsi e indossano un camice bianco di quelli tipo "usa e getta" che sulla schiena avrà disegnato un bersaglio e la scritta "L'Università è morta" in più lingue il tutto di colore rosso. Con la faccia bassa e il più possibile inespressiva, i Cascatori e gli Urlatori convergono in un unico corteo (tipo corteo funebre) ed escono dalla piazza nel silenzio assoluto. Se riusciamo a coinvolgere un numero di persone tale da inscenare la performance in più piazze vicine tra loro, si può ipotizzare che i diversi cortei si uniscano e facciano un breve tratto insieme.

Devono assolutamente esserci alcune persone che riprendono la scena sia all'interno della piazza sia con una visione d'insieme. Una volta uscito il corteo sarebbe opportuno "volantinare" in piazza e lasciare un comunicato chiaro e sintetico. Se c'è possibilità, coloro che hanno ripreso potrebbero fare delle brevi interviste agli spettarori, chiedendo se si sono emozionati, se hanno capito il perchè e se, per gli stranieri, hanno modo di raccontare le ragioni della protesta nel loro Paese.

Non è assolutamente una cosa facile perchè richiede l'organizzazione ed il coordinamento di un numero consistente di persone che abbiano voglia di farlo senza ridere (è importante!) e con un minimo di coinvolgimento emotivo. Solo dall'emozione dei partecipanti può essere smossa la sensibilità degli spettatori. Ovviamente vanno contattati i mass-media.

Materiali: X i Cascatori, un camice bianco usa e getta e la scritta in rosso con il bersaglio disegnato grande come tutta la schiena.
Telecamere per le riprese e volantini.

Pensiamo di proporlo all'assemblea del 15 alla Sapienza, per farlo se possibile (se non piove ad esempio) già sabato sera con i partecipanti di tutta Italia, ma vorremmo il supporto di voi studenti.
chi volesse aderire può cercarci domani al corteo (precari di tor Vergata e Sapienza sfileranno insieme) o dare la disponibilità sul forum e poi partecipare all'assemblea di sabato dove si pianificherà il tutto.
vi aspettiamo

Questo tipo di azione si chiama flashmob e con le modalità che hai descritto è stata già fatta sia a Firenze che a piazza Navona dagli studenti di Valle Giulia.
Nella pagina -ci bloccano il futuro blocchiamoci per davvero- tra le iniziative creative ne trovi una simile che stiamo cercando di organizzare.

se cerchi flash mob firenze oppure no133 ne troverai diverse documentate dai video